A Bari L’Italia delle Regioni – III Festival delle Regioni e delle Province autonome. “La Regione del futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze?”

Data:
09/10/2024

Finanziamenti per la creazione di impresa Finanziamenti per lo sviluppo aziendale In primo piano
A Bari L’Italia delle Regioni – III Festival delle Regioni e delle Province autonome. “La Regione del futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze?”

Dopo il successo delle tappe a Milano e Monza nel 2022 e a Torino nel 2023, la terza edizione del Festival delle Regioni e delle Province autonome, "L'Italia delle Regioni", si terrà a Bari dal 19 al 22 ottobre prossimi.

Il tema di quest’anno, “La Regione del Futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze?”, riflette la consapevolezza e la volontà di affrontare le sfide e le opportunità che caratterizzeranno il nostro futuro. Bari, crocevia di innovazione e sviluppo, è stata selezionata per ospitare l'evento grazie alla sua straordinaria combinazione di tradizione e modernità, nonché per il suo ruolo di importante centro economico e universitario del sud Italia.

Il Festival, organizzato da Regione Puglia in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, si svolgerà nei prestigiosi Teatri Piccinni, Petruzzelli e Margherita e abbraccerà l’intera Bari Vecchia, trasformandola in un vero e proprio palcoscenico diffuso. Numerosi spazi iconici, tra cui Piazza del Ferrarese, la Muraglia, il Fortino, il Teatro Kursaal Santalucia e la Sala Zonno, saranno animati da iniziative nel miglio dei teatri, integrando storia e cultura in un'esperienza unica per tutti i partecipanti.

Il format di quest’anno prevede l’alternanza di appuntamenti istituzionali, con la presenza di esponenti di altissimo livello: dai Region Talks, caratterizzati da interventi più formali, ai Vision Meetings, incontri informali in cui stakeholders e istituzioni dialogheranno con i giovani. Centrale, infatti, il coinvolgimento delle associazioni giovanili, tra cui il Consiglio Nazionale Giovani, Aware, Officine Italia, Agesci, Legambiente e Save the Children, che avranno un ruolo attivo nei dibattiti e negli incontri, un modo concreto per dare voce alle loro istanze. Il claim, Azzeriamo le Distanze, sottolinea proprio l'obiettivo di avviare un dialogo che consenta alle Regioni di colmare i divari generazionali e raggiungere un equilibrio paritario e plurale in tutti i contesti.

Quest’anno, i temi affrontati durante il Festival saranno il punto di partenza per le future riflessioni politiche e sociali del Sistema delle Regioni. Il consorzio Aaster, composto da agenti di sviluppo e operatori impegnati nella metamorfosi dei territori, ha redatto insieme alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome un documento programmatico che sarà alla base di tutti i dibattiti. Ogni sessione sarà introdotta da una voce narrante che guiderà i presenti attraverso i diversi panel e presenterà le principali linee di questo documento. Al termine del Festival verrà pubblicato un paper che sintetizzerà i risultati dei lavori, integrando i temi del documento e fornendo una preziosa traccia per le future scelte politiche delle Regioni.

Il Festival vedrà un importante coinvolgimento delle Istituzioni del Paese, a partire dalla cerimonia di apertura che si terrà alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel pomeriggio del 20 ottobre al Teatro Piccinni. E per quella di chiusura, il 22 di ottobre, quando sempre nello stesso Teatro chiuderà i lavori il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni.

Nella sessione mattutina del 21 ottobre al Teatro Petruzzelli, oltre all’intervento del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, i Ministri della Salute, Orazio Schillaci, dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, della Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e Andrea Abodi per lo Sport, parteciperanno ai RegionTalks “Intelligenza artificiale tra opportunità e rischi”; “Una nuova Pubblica Amministrazione per la sfida ai cambiamenti” e “Innovazione e impegno civile: risposte ai nuovi bisogni di salute e benessere”.

Il Teatro Margherita, nel pomeriggio del 21 sarà lo scenario che ospiterà 5 VisionMeetings sui temi della transizione digitale, il green, lo sport, la salute e il benessere, sui mestieri del futuro e le nuove competenze per una Pubblica Amministrazione più competitiva. Ai lavori parteciperanno Presidenti di Regione, Assessori regionali, Startupper e rappresentanti di Associazioni giovanili.

Il 22 ottobre sono attesi il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani ed il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto e nei RegionTalk “Strategie e politiche pubbliche per attrarre i mestieri del futuro”, interverranno Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, e Giuseppe Valditara, Ministro dell'Istruzione e del Merito, il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano, mentre il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, porterà il suo contributo nel talk “Le nuove competenze per la Regione del futuro” insieme al Presidente della Commissione parlamentare per le questioni regionali, Francesco Silvestro.

Oltre alle personalità istituzionali, al Festival porteranno il loro autorevole contributo alcuni accademici fra i quali la Presidente della CRUI Giovanna Iannantuoni, la Presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione Paola Severino, il Rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino, il Direttore scientifico e Co-Fondatore di ASVIS Enrico Giovannini, la Presidente del Centro di Innovazione Single Molecule Digital Assay Luisa Torsi, la Docente della SDA Bocconi Raffaella Saporito, il Professore di Fisica Vincenzo Schettini, molti rappresentanti della società civile, di imprese e di Enti nazionali, come la Portavoce Forum Nazionale del Terzo Settore Vanessa Pallucchi, il Presidente di Aran Antonio Naddeo, il Presidente f.f. Anci Roberto Pella, il Commissario straordinario dell’Agenzia Italiana della Gioventù Federica Celestini Campanari, la Direttrice Relazioni istituzionali di IBM Italia Alessandra Santacroce, la Consulente ONU sulle Migrazioni climatiche Angelica De Vito, l’Energy Expert Ambasciata di Danimarca in Italia Enrico Carloni, il presidente di Assoinfluencer Jacopo Ierussi, la Direttrice generale di Valore D Barbara Falcomer il Direttore scientifico di Ipsos Enzo Risso che realizzerà il sondaggio I giovani e le Regioni alla sfida del futuro. E molti altri ospiti.

Per il secondo anno, sarà allestito il Villaggio delle Regioni che si snoderà tra Piazza del Ferrarese e la Muraglia di Bari, ospitando stand promozionali delle Regioni e della Conferenza con un ricco palinsesto di intrattenimento che coinvolgerà la cittadinanza e tutti i partecipanti.

Le startup/imprese innovative beneficiarie di finanziamenti regionali o beneficiarie di attività di accompagnamento imprenditoriale a cura di Regione Puglia attraverso Puglia Sviluppo o Arti, condurranno attività dimostrative, dei propri prodotti, servizi o progetti nel teatro Margherita, dalla sera di sabato 19 ottobre al primo pomeriggio di martedì 22.

L’intero evento sarà trasmesso in streaming sul sito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (www.regioni.it) e sui canali social ufficiali Facebook, Instagram, Linkedin e YouTube.

I commenti

Dichiarazione del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga:

“Il compito della politica è quello di mediare sulle soluzioni più adeguate ad agganciare le sfide ineludibili del green e del digitale: significa garantire la gradualità dei cambiamenti e rendere il progresso a misura d’uomo, accessibile a tutti e sostenibile dal punto di vista economico e sociale. Da questo punto di vista, le istituzioni sono chiamate a promuovere le occasioni di incontro in cui confrontare competenze e buone pratiche, tenendo sempre il cittadino come stella polare per evitare che i nuovi riferimenti dello sviluppo diventino astrazioni tali da provocare disagio o ostilità. In questo percorso le Regioni hanno una funzione fondamentale: sono più vicine alle esigenze della popolazione e alle sue sensibilità, attitudini e capacità propositive e possono diventare un grande collante che muove dal basso. È un’operazione preziosa coniugare il quadro nazionale e con istanze che giungono dai contesti territoriali, ascoltando tutti, a partire dalle imprese, dal mondo della ricerca e dai giovani, che sono i motori del nostro sviluppo. Una conferenza ben preparata e con buoni temi assicura successo, ma ciò che lascia un contributo fattuale sono i suoi esiti e la possibilità di farne tesoro: ottima quindi l’idea di realizzare un Libro Verde per capitalizzare tutti gli spunti che verranno dagli incontri formali e informali, sempre ricordando che anche temi apparentemente laterali o marginali possono rivelarsi intuizioni preziose o aprire percorsi nuovi. Chi come noi ha responsabilità di governo, ad ogni livello, deve essere capace di ascolto e di umiltà e sapere che per rispondere ai problemi concreti della gente non può accostarsi alle zone critiche e ai colli di bottiglia con soluzioni definitive già preconfezionate. Soprattutto, parlando di sostenibilità sociale, il gap va accorciato senza lasciare nessuno indietro: mi riferisco a quelle generazioni e a quegli strati che fanno fatica a tenere il passo della novità digitale e che vanno accompagnati con iniziative dirette e mirate delle istituzioni, per evitare nuovo analfabetismo e nuova emarginazione”.

Dichiarazione del Vice Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano:

“Questo festival nasce con l’obiettivo di rendere le Regioni più vicine e accessibili ai cittadini. Per quattro giorni i presidenti delle Regioni e province autonome italiane, insieme alle massime cariche della Repubblica italiana, saranno in Puglia, a Bari, per animare un dibattito che coinvolgerà giovani, università, istituzioni su temi di grande rilievo. Per l’occasione apriremo il teatro Petruzzelli, il teatro Piccinni e il teatro Margherita, per gli eventi istituzionali e i dibattiti, e il Teatro Kursaal Santalucia per una mostra; piazza del Ferrarese diventerà il Villaggio delle Regioni, con stand dedicati a ciascuna realtà regionale, due ulteriori spazi per “Sport e Salute” e per “l’Intelligenza artificiale” oltre a un palco dove ogni sera si esibiranno artisti provenienti dalle regioni italiane. Il Villaggio si snoderà sulla Muraglia sino al Fortino con il Mercatino del Gusto. La sala stampa sarà allestita all’interno di Spazio Murat. Ogni iniziativa è pensata per essere partecipata dalla cittadinanza, per far conoscere quanto le Regioni siano presenti e attive in tutti i settori della vita quotidiana. Invito quindi tutti a consultare il programma degli eventi e soprattutto a venirci a trovare in questi giorni di confronto costruttivo tra Regioni, in cui ogni territorio metterà in luce i propri punti di forza, le best practice, le opportunità da conoscere”.

#ItaliaDelleRegioni     #AzzeriamoLeDistanze     #FestivalDelleRegioni     #VicineVicine

In allegato il programma dell'evento.

Allegati:


Loading...