Finanziamento di Esa Spark Funding per le startup Astradyne e Rea Space incentivate con TecnoNidi
Data:
27/02/2025
Continua il successo delle startup beneficiarie dello strumento di agevolazione TecnoNidi.
Astradyne e Rea Space hanno ottenuto il finanziamento di Esa Spark Funding, un fondo messo a disposizione dall’Esa (Agenzia Spaziale Europea) in collaborazione con Asi (Agenzia Spaziale Italiana) per finanziare studi di fattibilità e progetti dimostrativi finalizzati a testare nuove soluzioni tecnologiche che hanno il pregio di promuovere il trasferimento tecnologico tra lo spazio e i settori non spaziali.
I progetti delle due startup TecnoNidi sono stati selezionati con altri quattro presentati da Relicta (Sassari), Adaptronics (Milano), Inspire (Genova) e Germina (Genova).
A gestire il fondo di Esa Spark Funding, lanciato per la prima volta in Italia nel 2024 con una dotazione di 1,35 milioni di euro, è Stam, azienda tecnologica con base a Genova e sedi a Roma, Bari, Cagliari e Padova, che opera in qualità di broker tecnologico per l’Italia su mandato dell’Esa, in collaborazione con Asi.
La selezione delle sei proposte progettuali – si legge su Aziendatop.it – ha coinvolto infatti un team di Esa, Asi e Stam che ha valutato oltre venti candidature ricevute.
Questa la descrizione dei progetti finanziati.
Il progetto SolarDrape di Astradyne (Bari, astradyne.space) prevede lo sviluppo di un pannello fotovoltaico innovativo pieghevole ed ultraleggero. Il sistema mira a combinare alta efficienza, leggerezza estrema e robustezza strutturale, offrendo una soluzione avanzata per la generazione di energia rinnovabile in ambienti critici. SolarDrape è pensato per applicazioni come operazioni di soccorso e comunità off-grid.
Rea Space (originaria di Fasano e accelerata a Torino reaspazio.com) ha sviluppato EmSi, la prima tuta intraveicolare in grado di interagire con i muscoli posturali per contrastare gli effetti della microgravità sul corpo umano. Nel progetto Ercole svilupperà un sistema sensorizzato per il monitoraggio dell’attività muscolare e dell’azione biomeccanica degli atleti, con l’effetto di migliorare le prestazioni e prevenire gli infortuni, sfruttando così il trasferimento di queste tecnologie dallo spazio allo sport.
TecnoNidi è lo strumento regionale di agevolazione rivolto alla Startup tecnologiche e gestito da Puglia Sviluppo in qualità di organismo intermedio e finanziario.