Meccanica e Industria 4.0 della Puglia a Chicago per Hannovermesse Usa. L’assessore: “Mercato ad altissimo potenziale. Export Puglia dei macchinari pari al 38% dell’export del Mezzogiorno”
Data:
09/09/2022
La Regione Puglia continua a puntare sulla meccanica e sull’industria 4.0 e su un Paese, gli Stati Uniti, che rappresenta il secondo partner della Puglia per le esportazioni di settore.
Parteciperà, in collaborazione con Puglia Sviluppo e con una delegazione di otto imprese ad Hannovermesse Usa, in calendario a Chicago dal 12 al 17 settembre 2022, nell’ambito dell’International Manufacturing Technology Show. L’evento che ha cadenza biennale, rappresenta la principale fiera della tecnologia industriale del Nord America ed espone in nove padiglioni le ultime proposte e soluzioni tecnologiche per macchine utensili, macchinari a controllo numerico e laser, computer e software, utensili, sistemi e processi, manifattura additiva e componentistica.
Alla base della partecipazione pugliese, coordinata dalla Sezione Promozione del Commercio, Artigianato ed Internazionalizzazione delle Imprese, la doppia finalità di accompagnare le aziende nella ricerca di nuovi partner internazionali, ma anche di presentare i comparti della meccanica e meccatronica dell’Ict e dell’Industria 4.0, valorizzando l’offerta innovativa pugliese e l’opportunità di investimenti in Puglia.
“Gli Stati Uniti sono uno dei principali partner della Puglia”, spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia. “Nel primo trimestre di quest’anno gli Usa hanno già acquistato merci pugliesi per quasi 180 milioni di euro, con un trend in crescita del 28,8%. Partecipando ad Hannovermesse Usa abbiamo di fronte due grandi opportunità, una legata ai settori di interesse e l’altra al mercato statunitense. Come ha sottolineato l’Agenzia Ice nel Rapporto 2021-2022 presentato qualche giorno fa Napoli, il comparto pugliese dei macchinari corrisponde in volumi di export al 38,1% dell’export del Mezzogiorno nel settore e gli Stati Uniti sono per la Puglia il mercato con il più alto export ottenibile, dato dalla somma dell’export effettivo (740 milioni del 2021), e del potenziale sfruttabile che l’Ice calcola in oltre 500 milioni. Sommando i due dati raggiungiamo un valore di 1,24 miliardi. Il nostro obiettivo è sfruttare questo potenziale”.
Le imprese della delegazione pugliese oltre ad avere una postazione personalizzata nello stand regionale per gli incontri con gli operatori esteri, potranno partecipare ad un ampio calendario di conferenze ed eventi, organizzati dalla fiera per i professionisti e gli operatori di settore. Ci saranno talk con esperti, seminari di approfondimento sull’utilizzo della manifattura additiva (stampa 3D) nell’industria e uno spazio dedicato alle startup. Inoltre nel Solutions Theater si svolgeranno altre presentazioni ed eventi anche sui temi della Cybersecurity, dell’Industria 4.0 e dell’automazione.
Nella delegazione pugliese, imprese e startup quali Altanet (Altamura – Ba); Diamec Technology (Bari); Mindesk (Bari); Nextome (Conversano – Ba); Rev3rd (Fasano - Br); RL Engineering (Bari); SD Companies (Altamura – Ba); Sinapsi (San Pietro in Lama – Le). Varie e altamente innovative le loro specializzazioni: sviluppo di software, automazione industriale e meccatronica, sviluppo di interfacce di realtà virtuale, sistemi di navigazione e localizzazione in ambienti chiusi, additive manufacturing con materiali innovativi e riciclati, realizzazione di prototipi industriali, soluzioni ingegneristiche meccatroniche per strumenti ed applicazioni tecnico-scientifiche avanzate, piattaforme intelligenti per la gestione ottimale della catena del freddo in movimento.
Nella foto lo stand della Regione Puglia ad Hannovermesse Usa.