Puglia Sviluppo al Mediterranean Innovation Agrifood Week per promuovere la collaborazione tra imprese pugliesi e realtà provenienti da Africa, Balcani e Medio Oriente
Data:
26/11/2024
Puglia Sviluppo partecipa alla Mediterranean Innovation Agrifood Week, l’evento annuale che riunisce organizzazioni, aziende, start-up, persone, idee, esperienze e competenze per costruire visioni innovative dei sistemi alimentari sostenibili nel Mediterraneo e in Africa con e per i giovani.
Si tratta di un’iniziativa del Ciheam – Istituto Agronomico Mediterraneo – di Bari, in programma dal 26 al 29 novembre nello stesso istituto (via Ceglie, 9, Valenzano - Ba).
L’evento è un invito ad esplorare nuovi modelli di collaborazione e cooperazione più inclusivi, partecipativi e “aperti” a tutti gli attori dell'innovazione. L'obiettivo è di co-progettare azioni concrete che guidino il cambiamento nelle aziende, creino nuovi servizi per i giovani e rafforzino gli ecosistemi locali, influenzando al contempo le politiche e i piani d’azione delle autorità locali, dei governi e delle organizzazioni internazionali.
La quarta edizione della Mediterranean Innovation Agrifood Week, riunirà rappresentanti di 14 Paesi, 34 organizzazioni di supporto alle imprese (ovvero incubatori, acceleratori e cluster aziendali) e 22 startup del Mediterraneo e dell’Africa. Imprese, giovani, organizzazioni e istituzioni internazionali, nazionali e locali si confronteranno sul loro ruolo nello sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione in Africa, sul potenziale delle partnership pubblico-private nella cooperazione internazionale per la transizione verso sistemi alimentari sostenibili, sul valore dell'Open Innovation nei processi di cambiamento aziendale e sulla necessità di creare ecosistemi abilitanti che attingano al potenziale dei giovani nel Mediterraneo e in Africa.
Nei tre giorni si svolgeranno panel, workshop, keynote, laboratori di co-design, master class, incontri tra imprese, showcase di start up e networking.
Puglia Sviluppo, dando seguito alle finalità dell’accordo quadro sottoscritto a settembre 2024 con Regione Puglia, Arti (l’Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione) e Ciheam Bari, parteciperà il 27 e il 28 novembre agli incontri tra incubatori con l’obiettivo di diffondere tra le imprese pugliesi l’invito ad aderire alla Community di StartUp10. Si tratta di una business community composta dalle imprese italiane interessate alle innovazioni della green e blue economy e alla collaborazione con realtà provenienti da Africa, Balcani e Medio Oriente.
L'iniziativa StartUp10, finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e implementata dal Ciheam Bari, mira a favorire lo scambio di conoscenze e tecnologie tra giovani imprese emergenti delle regioni coinvolte e il tessuto imprenditoriale italiano. Il progetto ha registrato uno straordinario successo con la sua call di selezione per startup del Mediterraneo e dell'Africa, chiusasi con ben 735 candidature provenienti da 22 incubatori situati nei 10 diversi paesi. Le startup sono attive nei settori della green e blu economy, e fortemente interessate all'innovazione e alla cooperazione internazionale. Le candidature ricevute coprono una vasta gamma di settori, tra cui Ict, agricoltura di precisione, innovazione di prodotti, tecnologia applicata alla gestione dell’azienda agricola, energia sostenibile, gestione dei rifiuti, acquacoltura e pesca sostenibili, servizi alle imprese e agro-tech. Tra queste, sono state scelte 140 startup promettenti che daranno avvio a progetti di collaborazione con aziende italiane.
Iscrivendosi alla Community sarà possibile ricevere un report informativo e le schede dettagliate delle 140 startup selezionate dai 22 incubatori partecipanti. Per partecipare all’iniziativa, occorre compilare il Modulo di Adesione alla Community al link:
https://www.startup10medafrica.com/it/the-business-community/
Invece maggiori informazioni sulla Mediterranen Innovation Agrifood Week e il programma dettagliato dell’iniziativa sono disponibili [a questo link].