Strumenti per lo sviluppo aziendale - PMI turistiche

PIA Turismo (Programmi Integrati di Agevolazione Turismo)

(Nuovo Avviso - Programma regionale FESR-FSE+ 2021-2027)

I Programmi Integrati di Agevolazione Turismo (PIA Turismo) costituiscono un’evoluzione dello strumento agevolativo attivato nelle precedenti programmazioni, con la novità di prevedere, nell’edizione attuale, l’integrazione con almeno un intervento che riguardi programmi di innovazione (digitale, tecnologica, energetica e di gestione dei rifiuti) e/o progetti formativi per qualificare competenze relative alla trasformazione digitale, al turismo sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green.

Sono agevolati i progetti che prevedono ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico-alberghiere, il recupero delle strutture non ultimate, la riqualificazione di quelle già esistenti o abbandonate, la rifunzionalizzazione di immobili di interesse artistico e storico o di edifici rurali, di masserie, trulli, torri e fortificazioni, nell’ottica della valorizzazione del patrimonio già esistente o di pregio, della destagionalizzazione dei flussi turistici e della qualificazione dell’offerta.

Per le Pmi sono inclusi programmi per l’acquisizione di consulenze specialistiche, anche per l’internazionalizzazione e spese per la partecipazione a fiere.

Il PIA Turismo può essere presentato da un’impresa di grande, media o piccola dimensione ed è aperto anche alle reti d’impresa e consorzi per investimenti di carattere immateriale. I programmi di investimento dovranno avere un importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compreso tra 5 e 40 milioni di euro nell’ambito dei quali i programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del progetto integrato.

Gli interventi da agevolare sono selezionati con procedura valutativa a sportello.  Le domande possono essere presentate unicamente in via telematica con procedura online disponibile al link https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/.

La misura, attiva dal 30 aprile 2024, è strutturale e pluriennale, quindi non ha scadenza ma sarà aperta finché ci saranno risorse disponibili.

Per ulteriori info consulta qui l’Avviso pubblico.

MiniPIA Turismo (Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo)

(Nuovo Avviso - Programma regionale FESR-FSE+ 2021-2027)

 I MiniPia Turismo si rivolgono alle aziende turistiche di ogni dimensione, dalle grandi alle microimprese per pacchetti integrati di importo complessivo compreso tra i 30mila euro e i 5 milioni. Sono agevolati i progetti che prevedono ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico-alberghiere ed extra alberghiere (con almeno 5 camere) ed il recupero del patrimonio esistente (dagli edifici abbandonati o non ultimati alle masserie, palazzi storici, trulli, torri e fortificazioni, casine d’epoca e casali) nell’ottica della valorizzazione del patrimonio già esistente o di pregio e della qualificazione dell’offerta.

I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del pacchetto integrato; le spese aggiuntive dovranno obbligatoriamente includere il programma di innovazione o di formazione, ai quali potranno anche essere associate ulteriori spese, per servizi di consulenza e di internazionalizzazione, per la partecipazione alle fiere, per interventi in tutela ambientale ed efficienza energetica. Le finalità sono il miglioramento dei servizi in chiave ecologica e green, ma anche la digitalizzazione delle imprese che operano nel comparto turistico, la formazione degli operatori, il sostegno e la qualificazione dell’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.

I Pacchetti Integrati Turismo sono aperti anche alle reti d’impresa ed ai consorzi per la realizzazione di investimenti di carattere immateriale (innovazione, formazione, consulenze). Gli investimenti riguardanti il programma della rete d’impresa/consorzi, devono essere compresi tra 500mila euro e 2 milioni di euro.

Le iniziative da agevolare sono selezionate con procedura valutativa a sportello, a seguito di delibera di mutuo dell’Istituto di Credito a valere sul progetto presentato, che potrà anche usufruire delle garanzie concesse da Confidi e Medio Credito Centrale.

Le domande possono essere presentate unicamente in via telematica a partire dal 22 maggio 2024.

Il soggetto proponente, dopo aver attivato sulla piattaforma telematica disponibile sul sito https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/ il proprio profilo, deve redigere la proposta progettuale che contiene il business plan. La domanda viene poi inoltrata al Soggetto Finanziatore o al Confidi, che, verificata l’idoneità del proponente, adotta la delibera del mutuo e la trasmette a Puglia Sviluppo per l’istruttoria.

La misura è strutturale e pluriennale, quindi non ha scadenza ma sarà aperta finché ci saranno risorse disponibili.

Per ulteriore info consulta qui l’Avviso pubblico.


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